FERMO - Hanno estorto denaro ad un commerciante di Pedaso, inserendosi nella sua vita in modo subdolo e con le menzogne. Lo hanno minacciato per giorni e giorni fino a quando il...
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Nel primo pomeriggio del 19 novembre scorso un commerciante di Pedaso si è presentato agli uffici della Polizia per sporgere formale denuncia/querela, sostenendo di essere vittima di una estorsione posta in essere nei suoi confronti da alcune persone. Nello specifico riferiva che all’inizio di questo mese, mentre si trovava all’interno della sua attività commerciale era stato raggiunto da un suo conoscente che nell’occasione era in compagnia di una terza persona. Avevano iniziato a parlare e nell’occasione il commerciante aveva confidato ai due della sua impossibilità di riscuotere alcuni crediti che vantava nei confronti di alcuni clienti.
A quale punto l’uomo che il commerciante conosceva per Guido, asserendo di essere in ottimi rapporti con un legale di Macerata, si era proposto quale intermediario con quest’ultimo professionista. Il commerciante, fidandosi, aveva fotocopiato gli assegni che non riusciva a riscuotere in modo tale che il legale potesse fargli una stima approssimativa dell’eventuale parcella per adire le vie legali. Da quel momento iniziava per il commerciante un vero e proprio calvario fatto di minacce ed estorsione di denaro
Vista l’insostenibilità della situazione il commerciante ha denunciato e la polizia è riuscita ad identificare e arrestare i due, identificati per M.B., 35 anni, e G.C, di 42, entrambi domiciliati a Fermo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico