Fermo, a cinque anni dall'alluvione monta la polemica sui risarcimenti

Alluvione, cinque anni dopo è ancora polemica
FERMO - In questi giorni ricorrono cinque anni dalla tragica alluvione dei primi di marzo del 2011 che colpì il territorio con abitazioni allagate, famiglie costrette ad...

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FERMO - In questi giorni ricorrono cinque anni dalla tragica alluvione dei primi di marzo del 2011 che colpì il territorio con abitazioni allagate, famiglie costrette ad evacuare, aziende distrutte. Ma soprattutto due persone morte a Casette d’Ete, Giuseppe Santacroce di 51 anni e Valentina Alleri di 20. Una tragedia che ha sognato profondamente il territorio. A distanza di un lustro restano ancora le cicatrici. E resta la polemica sui mancati risarcimenti, o comunque sui risarcimenti considerati inferiori rispetto al danno subito a causa dell’alluvione. “Noi - scrivono ad esempio i titolari della Garden Idea Verde, sulla strada Pompeiana - per quello che abbiamo vissuto possiamo solo dire che grazie alla nostra famiglia e grazie alle persone che ci hanno aiutato: rimboccandoci le maniche siamo ancora vivi. Per il resto, in particolare su quello che avevano promesso i nostri politici, meglio non commentare. Giovedì scorso, ad esempio, abbiamo consegnato la documentazione al Comune di Fermo per i risarcimenti con cifre molto ma molto più basse del danno subito”.
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Corriere Adriatico