Fermo, la Chiesa in lutto: morto a 74 anni don Checco, il parroco dei giovani

Fermo, la Chiesa in lutto: morto a 74 anni don Checco, il parroco dei giovani
FERMO - Per tutti era don Checco, anche se all’anagrafe era registrato come Francesco Monti: il parroco di Sant’Antonio a Fermo se n’è andato, a 74 anni....

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FERMO - Per tutti era don Checco, anche se all’anagrafe era registrato come Francesco Monti: il parroco di Sant’Antonio a Fermo se n’è andato, a 74 anni. Era ricoverato all’ospedale di Ascoli, dopo l’aggravamento delle sue condizioni in seguito a un intervento per la rimozione di una protesi alla spalla. La sua scomparsa è stata uno choc per tutti, nell’ambiente della diocesi, dove era vicario foraneo delle parrocchie fermane, e non solo. «Sono grato a don Checco, per tutto quello che ha fatto – il commento di don Giordano Trapasso – lui è stato a lungo alla guida della pastorale giovanile, è sempre stato attivo nella Chiesa, con dedizione e spirito di servizio. Lo ricordo con immensa gratitudine».


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Il ricordo è unanime di molti che lo hanno conosciuto a Fermo, e tanti lo ricordano come persona schietta e sincera. L’annuncio della sua scomparsa lo ha dato l’Arcidiocesi sulla sua pagina Facebook. «Una grande perdita per tutta la città – il commento del sindaco Calcinaro – era per me una persona familiare, tutto il popolo gli era legato» Era nato a Porto San Giorgio nel 1946, ordinato sacerdote nel 1972 la sua prima esperienza nella centralissima parrocchia di San Giorgio Martire. Dal ‘78 all’88 è stato assistente regionale dell’Azione Cattolica Italiana. Era a Fermo ormai da anni, noto per il suo impegno per i giovani e le famiglie più bisognose. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico