Spunta una maxi chat per ragazzini, condivisi pure materiali pornografici: tam tam tra i genitori, segnalazione alla polizia

La chat per ragazzini allarma i genitori nel Fermano
 FERMO - Non è una novità che il web e i social siano un mare insidioso per i giovanissimi, perché il rischio di imbattersi in contenuti inappropriati...

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 FERMO - Non è una novità che il web e i social siano un mare insidioso per i giovanissimi, perché il rischio di imbattersi in contenuti inappropriati è sempre dietro l’angolo. È proprio quanto capitato nel weekend, quando nel volgere di poche ore centinaia di ragazzi si sono trovati inseriti in un maxi gruppo su una delle più utilizzate app di messaggistica. Sulla carta non sembrava esserci nulla di pericoloso, il nome invitava a costituire la community più ampia del Fermano e rapidamente, col passaparola, si sono aggiunti più di 600 utenti.

Contenuti spinti

Dopo un po’, però, quando il gruppo ha iniziato a collezionare numeri abbastanza significativi, sono stati inseriti contenuti molto spinti, con materiali porno che non lasciavano davvero nulla all’immaginazione. Secondo alcuni adulti che hanno visionato quei materiali, ci sarebbero stati materiali riguardanti dei minori. Un elemento che renderebbe la questione ben più seria e che ha portato delle famiglie a mobilitarsi.

Il tam tam

Dei genitori, informati dai figli sui contenuti da censura della chat, hanno visionato i telefoni dei ragazzi e immediatamente abbandonato il gruppo. Il tam tam tramite social e canali whatsapp ha allertato anche altre famiglie del pericolo, invitando a non aderire a quel gruppo o ad abbandonarlo immediatamente. Una segnalazione è stata formalizzata anche alla polizia, per verificare se siano avvenute violazioni della privacy e siano stati condivisi materiali penalmente rilevanti.

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Corriere Adriatico