FERMO - Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura cautela i carcere a Fermo per il nigeriano che l’altro ieri, nel quartiere Tirassegno, ha aggredito...
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Il nigeriano era difeso dall’avvocato Paola Belleggia di Fermo, mentre il carabiniere, persona offesa, era rappresentato dall’avvocato Alessandro Ciarrocchi. Durante l’udienza di convalida l’extracomunitario ha detto di essere residente a Fermo in viale Trento ma non avrebbe saputo giustificare le proprie fonti di reddito. Il pm Piscitelli ha chiesto la custodia in carcere e il giudice Molfese ha convalidato l’arresto applicando la custodia cautelare in carcere.
Subito dopo si è dato seguito al rito per direttissima. Il difensore ha chiesto un termine a difesa per valutare anche un eventuale rito alternativo con il giudice che ha rinviato al prossimo 20 settembre per la prosecuzione del processo. Il giovane di colore è un richiedente asilo la cui domanda è stata rigettata in primo grado e in Appello e ora è pendente un ricorso in Cassazione, motivo per cui non è possibile un decreto di espulsione fino all’esito del ricorso. Intanto si è appreso che l’appuntato rimasto ferito ai legamenti di una gamba è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi di 15 giorni e si trova ora in convalescenza in attesa di ulteriori e più approfonditi esami. L’episodio ha destato grande clamore in città dove si sono registrate forte prese di posizione per stigmatizzare l’accaduto e a sostegno dell’Arma dei carabinieri. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico