"Candidiamo il capitano Zacheo" La minoranza Dem esce allo scoperto

"Candidiamo il capitano Zacheo" La minoranza Dem esce allo scoperto
FERMO - Andranno presentate entro il prossimo 12 marzo le candidature...

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FERMO - Andranno presentate entro il prossimo 12 marzo le candidature alle primarie del Pd che si celebreranno il 29 marzo. Tutto procede secondo copione anche se non mancano problemi legati alle candidature. In particolare nelle ultime ore è scoppiato il caso Cesetti. Il presidente della Provincia di Fermo sarebbe sempre tentatissimo dall’opzione regionale. Ma il gruppo dirigente del Pd non molla il pressing su di lui considerandolo l’unico in grado di vincere contro qualsiasi avversario. In questi giorni si susseguono riunioni e incontri. Il tentativo che il gruppo dirigente dem vorrebbe fare, è quello di chiudere il cerchio su Cesetti evitando le primarie, visti anche i tempi molto stretti. Ma la minoranza dem, quella che sosteneva Brambatti, rema contro e, ieri, a sorpresa, con una nota, ha addirittura lanciato la candidatura del capitano dei carabinieri Pasquale Zacheo. A firmare la lettera-appello sono Alidori Loredana, Borsoni Patrizio, Colò Daniele, Gentili Alberta, Marrozzini Sonia, Mattei Carmen, Menicali Franco, Mennò Piero, Montanini Luigi, Montanini Rosanna, Monteriù Andrea, Vallesi Antonio ovvero buona parte dei sostenitori di Brambatti. “Sebbene le primarie siano sicuramente lo strumento principe, anche da statuto, per l'individuazione dei candidati, e sebbene il Pd comunale abbia deciso con coraggio di ricorrere a questo strumento, la possibilità che vi sia in campo per la carica di sindaco una figura proveniente dalla società civile, di grande rilievo e spessore, come quella di Pasquale Zacheo, è fatto nuovo ed importante che non è possibile ignorare. Innanzitutto perché una soluzione di questo tipo avrebbe l'effetto positivo di unificare il partito. Di fronte a ciò il Pd potrebbe fare la differenza, con una scelta generosa e coraggiosa di apertura verso una personalità della società civile capace di attrarre energie sane e di ridare entusiasmo ad una campagna elettorale che, visti i tempi oggettivamente stringenti, non può che considerarsi già avviata”.
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Corriere Adriatico