La Pasqua del calcio riempie la Cattedrale L'arcivescovo: vivete lo sport con il cuore

La Pasqua del calcio riempie la Cattedrale L'arcivescovo: vivete lo sport con il cuore
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FERMO - Festa di Pasqua per il calcio fermano chiamato a raccolta dall'arcivescovo Luigi Conti. Nel tardo pomeriggio di ieri la Cattedrale è stata letteralmente invasa da una moltitudine di giovani calciatori che hanno partecipato alla "Pasqua del calcio fermano", una celebrazione fortemente voluta da Giuseppe Malaspina, responsabile della delegazione provinciale della Lega Nazionale Dilettanti. Tantissime realtà sportive del territorio hanno accettato l'invito pervenutogli e si sono ritrovate alle 18.30 in piazza, per poi incamminarsi in processione verso il Duomo, dove ad accoglierli c'era l'arcivescovo Luigi Conti. Tutti rigorosamente in tuta di rappresentanza delle rispettive squadre e accompagnati dai propri dirigenti, erano presenti tesserati di Spes Valdaso, Campiglione, Afc Fermo, Fermana, Borgo Rosselli, Montottone, Real Viola, Monturano, Altidona, Palmense, Archetti, Pedaso, Elpidiense Cascinare. In prossimità della Pasqua la messa è stata l'occasione per ribadire quelli che dovrebbero essere i veri valori dello sport, il consolidamento di uno spirito di amicizia, di collaborazione e di rispetto "Il calcio è una questione di cuore, non solo di risultato - ha affermato Monsignor Conti -. Che voi possiate vivere la vocazione del pallone con semplicità, senza essere mossi dai falsi ideali". "Alle società va il compito di educare e formare l'uomo. Anche se ultimamente c'è stato qualche episodio da condannare, nel nostro movimento calcistico provinciale l'aspetto comportamentale è in linea con i principi di buona educazione", la chiosa del delegato Malaspina.


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Corriere Adriatico