FERMO - Ogni tanto anche il centro storico, croce e delizia del capoluogo, si risveglia. Facilitati dalla bella giornata ma sconsigliati dai tanti eventi che si tenevano lungo la...
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Si tratta di una iniziativa, promossa dalla 33 Edizioni, organizzatore Bibi Iacopini, padre del mercatino estivo del giovedì. Erano 400 le opere in mostra, 83 invece gli artisti che hanno partecipato. L’inaugurazione è avvenuta alle 16 davanti alla Torre Matteucci, in corso Cefalonia, uno dei luoghi simbolo della città. L'itinerario ha toccato zona San Francesco per risalire in piazza del Popolo. Visitabili i cortili dei palazzi Erioni-Falconi, Azzolino, Bernetti, Perpenti, Guerrieri e il cortile di Santa Marta. Aperte anche le chiese del Carmine, della Pietà, di San Francesco e di San Domenico, mentre domani aprirà il giardino di Palazzo Raccamadoro in piazza.
Altra nota di qualità è stata l'apertura della cappellina interna di palazzo Bernetti-Evangelisti, in via Mameli. E poi spazio all’accoglienza con la degustazione dei prodotti tipici del territorio. “Entusiasmante!” è stato il commento a caldissimo dell’organizzatore Bibi Iacopini. “Un pienone. Sono felicissimo quasi fino alla commozione. Forse non mi rendevo conto di quello che stavo facendo, ora vedo la gente felice di girare e riscoprire degli angoli sempre visti ma mai valutati nella loro vera essenza. La città è un patrimonio enorme, vi abbiamo sviluppato dentro un’idea, altre se ne possono aggiungere e il successo è assicurato. Lo hanno detto le tante visite ricevute da fuori. Un successo pieno. Sono emozionato”.
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Corriere Adriatico