Bar ritrovo di pregiudicati che fanno scudo ai controlli: il Questore lo chiude

Fermo, bar ritrovo di pregiudicati che fanno scudo ai controlli: il Questore lo chiude
FERMO - Abbassa le saracinesche l’Ilary Bar in via Aldo Moro a Lido Tre Archi, l’esercizio chiude i battenti in seguito al provvedimento del questore che dispone la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FERMO - Abbassa le saracinesche l’Ilary Bar in via Aldo Moro a Lido Tre Archi, l’esercizio chiude i battenti in seguito al provvedimento del questore che dispone la sospensione dell’attività. Negli ultimi mesi i controlli della Polizia di Stato hanno fatto identificare prostitute e delinquenti abituali tra i frequentatori del locale.


LEGGI ANCHE:
Macerata, casa affidata all'ex moglie: minaccia di gettarsi dal balcone durante lo sfratto

Va a fare una visita di controllo al piede in ospedale, esce e si sente male


In 10 occasioni che si sono offerte alle forze dell’ordine di controllare a partire dall’ottobre scorso al mese in corso sono state identificate 36 persone all’interno del locale. Di queste 20 risultano con precedenti. A novembre dell’anno scorso gli agenti non sono potuti entrare a controllare perché un gruppetto di nordafricani si era messo di punta fuori dal locale con fare minaccioso. Per il resto i controlli hanno portato a segnalazioni di ladri conclamati, persone con precedenti per furti, possesso d’armi, spaccio, fogli di via. Si contano due casi di persone con precedenti associazione di stampo mafioso. Furti, possesso d’armi, prostitute e clandestini tra i frequentatori del bar che il questore vuole chiudere. Nonostante chi gestisce l’esercizio risulti al fisco una persona precisa con i pagamenti, uno che paga regolarmente, a differenza di altri. La divisione di polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione della questura chiarisce sulle «molteplici attività di controllo compiute» dalle quali emerge «che il locale risulta essere abituale ritrovo di soggetti gravati da precedenti penali e di polizia».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico