Fermo, a tutto gas su un'auto rubata minorenne macedone finisce nei guai

Una pattuglia della polizia
FERMO - Gli agenti del commissariato di Fermo hanno segnalato alla Procura della repubblica del tribunale dei minori di Ancona un minore macedone per il reato di...

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FERMO - Gli agenti del commissariato di Fermo hanno segnalato alla Procura della repubblica del tribunale dei minori di Ancona un minore macedone per il reato di ricettazione. Sabato sera verso le 19, la polizia è stata chiamata da alcuni residenti a intervenire nel quartiere di Santa Petronilla per un’auto che procedeva a velocità molto elevata. Gli agenti sono subito arrivati sul posto e hanno acquisito tutte le informazioni possibili compreso il numero di targa dell’auto. Quindi hanno rintracciato la proprietaria del mezzo che ha raccontato di aver subito il furto del mezzo lo scorso 14 settembre quando l’auto era in sosta nel parcheggio di una struttura ricettiva e di averne denunciato il furto telefonicamente ma di non aver denunciato formalmente il fatto. 

In effetti risulta che la donna il 14 di questo mese ha contattato il commissariato segnalando il furto dell’auto. Ritenendo che il mezzo fosse ancora in zona, i poliziotti hanno fatto scattare le indagini volte a rintracciare l’auto. Nel corso delle ricerche gli agenti sono venuti a sapere che probabilmente l’auto poteva trovarsi ad Altidona. In effetti gli agenti si sono recati sul posto e hanno trovato l’auto, un’Alfa 147, regolarmente parcheggiata e chiusa in un parcheggio del centro. 
I poliziotti, dopo aver predisposto un dispositivo per evitare la fuga del ragazzo, hanno accertato che l’auto poteva essere stata parcheggiata in quel posteggio da un giovane che abitava a poca distanza. A questo punto hanno raggiunto l’abitazione del ragazzo. Il giovane, messo alle strette, ha confermato di aver utilizzato l’auto e di averla parcheggiata dove è stata trovata dagli agenti, consegnando loro anche le chiavi. L’auto recuperata è stata affidata alla legittima proprietaria e il giovane segnalato alla procura dei minori di Ancona.
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Corriere Adriatico