FERMO - Fervono i preparativi a Capodarco dove ieri sono stati presentati gli eventi che ruoteranno attorno al premio L'Anello debole. Si parte domenica con l'anteprima...
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La manifestazione più attesa nella Comunità avrà luogo dal 22 al 27 giugno con L'altro Festival e l'ormai celebre Premio L'Anello debole che, oltre a proiettare lavori di qualità, attende ospiti importanti come Valerio Mastrandrea nella serata del 22, Matteo Garrone, il regista dei temi sociali, martedì 23, Andrea Pellizzari e Martina Colombari nelle serate del 26 e del 27.
"Continua il nostro impegno per cercare di veicolare comprensione e riflessione nel sociale - ha spiegato don Vinicio Albanesi -: purtroppo stiamo tornando indietro perché nel sistema sanitario, soprattutto per i disabili, si sta verificando un'inversione di rotta per quanto riguarda il rispetto della persona. Per questo sarà pertinente l'intervista a Ceriscioli per individuare i livelli nei quali collocare la nostra sanità. Quanto al Festival, credo sia un mix alla nostra altezza che fa riflettere e crea cultura... e che Dio ce la mandi buona", ha concluso quindi il sacerdote.
Un circuito di eventi che, senza il sostegno di sponsor e partner, non sarebbe possibile. Presente infatti anche Angelo Serri, presidente di Tipicità, che selezionerà le specialità enogastronomiche locali per le degustazioni, le quali saranno abbinate al Festival per il secondo anno: una sinergia inedita che testimonia come prodotti tipici e temi sociali possano funzionare bene insieme. E Alberto Palma, presidente della Fondazione Carifermo: "Siamo i primi sostenitori di questa iniziativa, significativamente cresciuta per qualità e presenze. Siamo lieti di stare accanto a chi è capace di realizzare tali appuntamenti". E, ancora, Graziano Di Battista, presidente della Camera di Commercio, che ha parlato della "capacità di don Vinicio di conciliare problematiche drammatiche non senza riuscire a suscitare sorrisi, uno stile da prendere come modello per un contesto che necessita attenzione e sensibilità".
Come ricorda Stefano Trasatti, per chi desiderasse far parte della giuria popolare che voterà i corti, è possibile iscriversi fino al 25 giugno. Ingresso 3 euro (gratuito per la giuria popolare) per le serate del 22,23,2 e 25. Ingresso gratuito per le serate del 26 e 27 giugno. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico