Falsi bonifici, mail phishing e caparre fittizie: nel fermano impazzano le truffe. Cinque denunce nelle ultime ore

Falsi bonifici, mail phishing e caparre fittizie: nel fermano impazzano le truffe. Cinque denunce nelle ultime ore
FERMO- Truffe di ogni tipo. Perlopiù telematiche. Sale l'allerta in tutta la provincia di Fermo dove, nei giorni scorsi, sono state denunciate cinque persone per varie...

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FERMO- Truffe di ogni tipo. Perlopiù telematiche. Sale l'allerta in tutta la provincia di Fermo dove, nei giorni scorsi, sono state denunciate cinque persone per varie situazioni scoperte dai Carabinieri a seguito di segnalazioni e indagini incrociate.

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Gli interventi

A Montegranaro è stata denunciata una 40enne originaria della provincia di Caserta per una truffa telematica. Nello specifico, la donna inviando alla vittima falsi sms fingendo che fossero della propria banca di riferimento - dove si chiedevano pagamenti di vario genere - era riuscita a farsi accreditare 600 euro. Situazione analoga a Porto San Giorgio dove è stato segnalato alle autorità un classe 2000 che, simulando un bonifico da 30.000 euro, aveva accumulato debiti per 22mila euro con un'agenzia di scommesse Gold Bet eseguendo svariate giocate su competizioni virtuali e gratta e vinci. Sempre a Montegranaro denunciati due uomini, un 45enne umbro e un 40enne marocchino, che nell'ambito di una falsa compravendita di un diffusore per l'ambiente erano riusciti a raggirare la vittima - che credeva di vendere l'oggetto - facendosi accreditare 1700 euro. 

Finte polizze assicurative, infine, avevano generato 800 euro ad un uomo denunciato a sua volta dai Carabinieri di Monte Urano. A margine va riportata anche una truffa subita una un 20enne montegranarese che, per motivi di studio, aveva versato 300 euro di caparra per un appartamento a Perugia. Dopo gli accordi presi via Facebook, il potenziale truffatore - un milanese classe 1977 - non si era neanche presentato all'appuntamento per far visionare la casa.

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Corriere Adriatico