L'accordo con i privati non c'è Su viale dei Pini si passa all'esproprio

L'accordo con i privati non c'è Su viale dei Pini si passa all'esproprio
PORTO SAN GIORGIO - L'accordo non si è trovato, il Comune allora passa all'esproprio. "Se non si arriverà alla...

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PORTO SAN GIORGIO - L'accordo non si è trovato, il Comune allora passa all'esproprio.




"Se non si arriverà alla quadratura del cerchio con i lottizzanti procederemo con l'esproprio” aveva detto il sindaco Nicola Loira nei mesi scorsi sul miglioramento della viabilità del tratto Nord di viale dei Pini. E esproprio sia. Il primo cittadino ha sciolto la riserva sulla strada da percorrere per sanare una criticità viaria che da decenni attanaglia il traffico nel quartiere borgo Costa. Il viale dei Pini, nel suo tratto Nord, quello che sbuca in via delle Regioni, è da sempre contraddistinto da una strozzatura su cui si sono registrati molti incidenti stradali. Nessuno, fortunatamente, fatale.



Ma quel tratto terminale del viale, per di più a doppio senso di marcia, senza illuminazione pubblica e con una serpentina a gomito, è comunque una spada di Damocle per gli automobilisti ma, soprattutto, per pedoni e ciclisti. La situazione è addirittura peggiorata quando in via Marche è sorta una nuova urbanizzazione che ha aumentato il carico residenziale nel quartiere nord e, di riflesso, incrementato il transito delle auto sull'imbarazzante snodo. Perché nessuna amministrazione ha fatto nulla, ci si chiede? Perché fino ad oggi tutti hanno tentato di arrivare, forse con eccessiva flemma e poca incisività, alla quadratura del cerchio con i lottizzanti. Anche la passata amministrazione riunì intorno al tavolo i privati, più volte, arrivando anche ad annunciare l'inizio dei lavori entro il 2012. Ma dopo pochi mesi cadde. E, anche in quel caso, l'operazione rimase al palo. In altre parole si è sempre cercato di far realizzare le migliorie viarie (sia sul viale dei Pini che sul prolungamento del parallelo viale Cavallotti) ai privati. In cambio il Comune sarebbe stato pronto a sbloccare il piano attuativo dando seguito ai diritti edificatori vantati dai lottizzanti. Ma proprio tra privati la situazione è più complessa di quanto non sembri. E così il sindaco ha deciso di avviare un progetto specifico per l'allargamento della carreggiata nel tratto nord di viale dei Pini: "Preso atto dell'attuale impossibilità dei lottizzanti a presentare un piano attuativo in virtù del piano regolatore, come annunciato procederemo con l'esproprio di una fascia di terreno per migliorare la circolazione. Avvieremo subito l'iter burocratico. Io avrei preferito dare seguito al piano attuativo sia per ottenere un intervento più organico di interesse pubblico sia per vedere soddisfatti i lottizzanti che vantano diritti edificatori". Ma la soluzione del sindaco implica un considerevole esborso di denaro per un'opera che, tra esproprio e lavori, si aggira sui 600-700 mila euro: "Li troveremo in bilancio" garantisce il sindaco.



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