CAMPOFILONE - Cosa unisce Campofilone con l’Isola Smeralda, la magica terra celtica d’Irlanda? Una grande festa in omaggio a San Patrizio, patrono irlandese ma anche...
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Ad animare la piazza e le vie del centro storico sarà il meglio del celebre Festival di musica e cultura celtica in scena ogni agosto a Taverne di Serravalle di Chienti: una full immersion fra stage e combattimenti di scherma antica a cura di Fortebraccio Veregrense, lezioni di strumenti tradizionali riservate alle scolaresche, conferenze druidiche con esperti nazionali, oracoli e cartomanti.
Musica celtica protagonista con tre concerti live delle migliori band marchigiane: alle 19, Haegen (folk/metal); ore 21, Etnoarmònia (contemporary folk), una cattedrale sonora raffinata ed eclettica; ore 22, Mortimer Mc Grave (celtic rock), must italiano del rock d’ispirazione gaelica.
Immancabili, oltre al trucca bambini in stile fantasy, il mercato di artigianato celtico e gli stand gastronomici, a cura della Pro Loco, con un menù capace di coniugare le ricette della tradizione celtica con quelle del territorio locale, famoso in tutto il mondo per i maccheroncini. Si potranno poi gustare le birre artigianali targate Montelago, prodotte dal birrificio Il Mastio di Urbisaglia (Mc), e l’idromele Montelago a fermentazione naturale al sapore di luppolo dell’azienda agricola Le Torri di Potenza Picena (Mc).
Per i più temerari è prevista la possibilità di dormire in tenda sul prato del castello di Campofilone, nel campeggio più bello che si possa immaginare: in cima ad uno sperone di roccia con la vista a spaziare sull’infinito (bagni disponibili). Firmato Arte Nomade, il St. Patrick Celtic Festival è organizzato in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Campofilone (Fm). Ingresso, parcheggio e camping gratuiti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico