Amandola, danni per il maltempo Marinangeli attacca gli agricoltori

Una strada danneggiata dal maltempo
AMANDOLA - Clima sempre più pazzo. Sono ingenti e numerosi i danni alla viabilità comunale causati dal nubifragio di enorme portata che si è abbattuto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
AMANDOLA - Clima sempre più pazzo. Sono ingenti e numerosi i danni alla viabilità comunale causati dal nubifragio di enorme portata che si è abbattuto l’altra sera nel territorio amandolese e dintorni. Si è trattato di un fenomeno di così forte intensità che non si ricordava da anni. Autentica bomba d’acqua che si è riversata su un triangolo di territorio ristretto e che ha avuto la caratteristica di durare circa un’ora e mezza durante la quale sono caduti oltre 60 millimetri pioggia, praticamente la quantità di circa un mese in condizioni normali.


Il bilancio è devastante riguardo le strade comunali, molte delle quali risultano completamente allagate, con frane e smottamenti ovunque, alberi trascinati via. Danni per decine di migliaia di euro. Venuti giù, addosso alle strade, pezzi di campi che hanno ricoperto gli assi viari. Fossi che sono usciti dall’alveo e che hanno scelto le strade come torrenti paralleli o alternativi. Chiuse le strade che portano in diverse frazioni e zone del Comune.

Mobilitazione generale, fra la serata di lunedì e la giornata di ieri, di tutti gli operai e mezzi a disposizione. Nella giornata di ieri si è riusciti a ripristinare, anche se in certi casi solo parzialmente, alcuni collegamenti. Interventi tempestivi e intensi del Comune che hanno permesso ad alcune frazioni di non rimanere isolate, sia per gli abitanti che per i turisti, anche stranieri, che in questo periodo riempiono gli agriturismi.

I danni più rilevanti, dunque, nelle strade comunali di campagna. Il sindaco però, al di là dell’imponderabilità degli eventi, punta il dito nei confronti degli agricoltori disattenti. «Molti danni sono stati favoriti – dice Adolfo Marinangeli – dall’incuria dei campi, dove non sono stati effettuati i solchi di scolo, quindi l’acqua ha trascinato via pezzi di terreni che si sono riversati sulle strade». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico