Nuovo ospedale, l'attacco dell'ex sindaco Treggiari: «Ormai Amandola è dimenticata»

Nuovo ospedale, l'attacco dell'ex sindaco Treggiari: «Ormai Amandola è dimenticata»
AMANDOLA  - Servizi sanitari, le speranze sulla nuova giunta regionale forse erano malriposte. E’ quanto rimarca l’ex sindaco Riccardo Treggiari ricordando che...

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AMANDOLA  - Servizi sanitari, le speranze sulla nuova giunta regionale forse erano malriposte. E’ quanto rimarca l’ex sindaco Riccardo Treggiari ricordando che sono trascorsi quasi due anni, «ma tutto è rimasto come prima e, in qualche caso, vedi Amandola e zona dei Sibillini, la situazione è addirittura peggiorata.

 

I Comitati, delusi e inascoltati nelle stanze dei bottoni, sono sul piede di guerra e c’è già chi, non a torto, invoca la possibilità di ripetere quella riuscitissima manifestazione di protesta sotto le finestre di Palazzo Raffaello. Siamo in pieno deserto sanitario. L’ospedale nuovo è in costruzione, per il suo completamento passerà ancora qualche anno e, comunque, anche quando sarà completato, bisognerà pur metterci qualcuno e qualcosa dentro. Ma, soprattutto, che cosa sarà?».


«Sappiamo tutti - riprende - che Amandola, in base a quanto detta il decreto Balduzzi, sarebbe l’unico centro, nelle Marche, ad avere le caratteristiche per essere sede di un “ospedale in zona disagiata”; questo significa avere un nosocomio con reparti, diretti da un primario, di Medicina, Chirurgia, ancorché ridotta, laboratori e, soprattutto, un pronto soccorso nelle ventiquattro ore, con tanto di anestesista e chirurgo dedicato: purtroppo per noi, dalle prime avvisaglie, non sarà così. I posti letto riservati ad Amandola, 13 di Medicina e 5 di Day Surgery, non giustificano la presenza di un primario e, senza dirigenti di questo livello, il cosiddetto ospedale può essere solamente una dependance del Murri; la retrocessione del pronto soccorso a punto di primo intervento la dice tutta. Amandola è rimasta da sola a rivendicare quel diritto; in verità, a farle compagnia, tirata per i capelli dall’ex giunta Ceriscioli, c’era anche la pesarese Pergola che, malgrado non rientrasse pienamente nei parametri del Balduzzi, fu inserita a far coppia con Amandola. Oggi, però, la situazione è cambiata; Pergola sembrerebbe essere stata addirittura promossa ad ospedale di base. E Amandola? Sedotta e abbandonata».

 

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Corriere Adriatico