Altidona, al via la Casa della cultura Festa per l'omaggio al professor Nepi

L'inaugurazione della Casa della cultura
ALTIDONA - "Giornata della memoria collegata ad arte e cultura per sconfiggere gli orrori del passato". Così il sindaco di Altidona Enrico Lanciotti, al teatro...

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ALTIDONA - "Giornata della memoria collegata ad arte e cultura per sconfiggere gli orrori del passato". Così il sindaco di Altidona Enrico Lanciotti, al teatro comunale, ha presentato lo spettacolo intriso di storie e racconti che ieri pomeriggio ha preceduto l'inaugurazione della Casa degli artisti di Altidona. La struttura rinnovata non sarà solo uno spazio dedicato ai giovani e all'arte ma soprattutto un preciso impegno degli amministratori alla vita culturale del borgo attraverso la riqualificazione degli spazi e la rivitalizzazione del centro.


Prima sul palco del teatro ci sono state le letture degli alunni della scuola primaria Ripani a cura del maestro Giuseppe Maranesi con brani tratti dalle opere di Gabriele Nepi, benefattore della cittadina assieme a Luigi Tosoni. L'evento, collegato alla Giornata della memoria, ha visto sul palco anche Cesare Catà che ha menzionato il professor Nepi con "la sua cultura universale e il suo radicamento al territorio al quale dare valore con il ricordo perché ricordare è opporsi alla cancellazione della memoria, intesa come somma dei momenti storici che ci hanno preceduti, senza i quali sarebbe impossibile comprendere il futuro".

A seguire la rappresentazione Il Canto per la libertà con i ragazzi delle scuole medie diretti dal professor Cinì che hanno interpretato le testimonianze originali su guerra, apartheid, campi di concentramento ed emigrazione. Fra le autorità erano presenti il maresciallo dei carbinieri Marra, il consigliere regionale Francesco Giacinti, il consigliere provinciale Stefano Pompozzi, i sindaci Barbara Toce, Massimiliano Splendiani e Giusy Scendoni, la preside di Plesso Andreina Mircoli. 
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Corriere Adriatico