Tolti gli ultimi addobbi di Natale in centro Il grosso albero segato e fatto a pezzi

Tolti gli ultimi addobbi di Natale in centro Il grosso albero segato e fatto a pezzi
SANT'ELPIDIO A MARE - Segato il grosso albero di Natale, fatto a pezzi e portato in discarica, metodo un po' ortodosso per togliere gli addobbi. “Stavamo proprio poco...

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SANT'ELPIDIO A MARE - Segato il grosso albero di Natale, fatto a pezzi e portato in discarica, metodo un po' ortodosso per togliere gli addobbi. “Stavamo proprio poco prima discutendo con un amico su quando avrebbero tolto quell’albero di Natale quando poco dopo...” il racconto è di un elpidiense che ieri mattina non credeva ai suoi occhi, anzi alle sue orecchie visto che, infatti poco dopo, zzz...brrr..stack... cloc... stavano facendo a pezzi con la sega elettrica il grosso pino. L’hanno ripulita così dagli addobbi natalizi piazza Gramsci. Il grosso albero realizzato da associazioni e Pro loco è stato segato, fatto in tanti pezzi dagli operai comunali e portato via. Ma non c’era un’altra soluzione? Se lo sono chiesto in molti e qualcuno ha aggiunto: “Voglio credere che la pianta era malata, l’hanno tagliata per questo motivo”. Ma era più una battuta ironica che una convinzione. C’è molta ironia in questi mesi in una città che sembra allo sbando dopo la frana al cimitero che è rimasta tale per mesi e mesi. La soluzione “finale” per l’albero di Natale ha scatenato tutta la sua ilarità. Possibile che non ci fosse un pezzetto di terreno dove poterlo piantare? Magari lanciando l’appello “adotta il pino” qualcuno avrebbe risposto. Nella prima Repubblica almeno i pini li facevano seccare in qualche posto e poi necessariamente venivano eliminati. Ora invece si opta direttamente per il taglio. Magari se gli avessero dato fuoco almeno potevano chiamare a raccolta la città attorno al falò col motto “vi regaliamo un’ora di calore”, oppure “dialoghiamo insieme attorno ad un albero”... in fiamme.
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Corriere Adriatico