PORTO SANT'ELPIDIO - Centocinque anni di reclusione complessivi per la banda di 19 romeni che, nel Fermano, sfruttavano fino all'aprile scorso la prostituzione di ragazze...
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È la sentenza di condanna emessa nel pomeriggio dal Gup di Ancona Francesca Zagoreo, che, dopo una camera di consiglio di oltre quattro ore, ha condannato tutti gli imputati con rito abbreviato per associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento: le pene vanno da tre anni e sei mesi a dieci anni di carcere. Nel processo scaturito dall'operazione Casa Transilvania, eseguita dal Ros dei carabinieri nell'aprile scorso con vari arresti, il giudice ha accolto, con qualche lieve riduzione di pena, le richieste del procuratore distrettuale antimafia Elisabetta Melotti: oltre all'accusa associativa e di sfruttamento delle lucciole, erano contestati anche reati di violazione di domicilio e lesioni personali. Due gang si contesero il territorio, anche con scontri armati. Le difese proporranno appello contro il verdetto. Queste le condanne: 10 anni per Vasile Bratu, 8 anni per George Busuioc, 8 anni e 6 mesi per Paul Sergiu Hosu, 7 anni per Mandache Balogh, 4 anni per Constantin Bordianu, 8 anni per Toni Cirlescu, 6 anni 6 mesi per Cristian Bulgaru, 5 anniper Relu Marius Banuc, 4 anni per Adrian Caluian, 5 anni per Sandel Caus, 5 anni per Iustin Adrian Fronea, 4 anni per Gheorghe Ionescu, 4 anni per Daniel Lefter, 8 anni per Paul Pompiliu Tudorie, 3 anni e 6 mesi per Sorin Roua, 4 anni per Florin Scarlat, 3 anni 6 mesi per Misu Marius Tudosa, 4 anni per Florin Varzaru, 3 anni 6 mesi per Bogdan Zaharia. Il procuratore Melotti aveva chiesto 108 anni di carcere complessivamente.
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Corriere Adriatico