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Scene di festa che non si vedevano da tempo. Gente in strada, abbracci, urla, lacrime e le bandiere dell'Ucraina che tornano a sventolare senza paura. La liberazione di Kherson è il fatto più importante della guerra. Almeno negli ultimi mesi, da quando i soldati di Kiev hanno cominciato ad avanzare prima nella regione di Kharkiv e poi in altri territori occupati.
Sui social, tra i tanti video arrivati in questi giorni dalla città ucraina, ce n'è uno che ha destato particolare affetto ed emozione: una nonna in ginocchio che riabbraccia suo nipote, un soldato che ha combattuto per la liberazione della città. È stato diffuso dal vicepresidente del Consiglio regionale Yury Sobolevskyi.
I video da Kherson
Come detto, quello citato non è ovviamente l'unico video che in questi giorni ha raccontato la vittoria di Kherson e le emozioni della città. Una donna ha potuto dissotterrare la bandiera ucraina, che aveva dovuto nascondere sotto le mattonelle di casa. Centinaia di persone hanno portato una lunghissima bandiera dell'ucraina lungo le vie della città, che solo poche settimane fa era stata annessa dai russi con un referendum farsa.
E ancora, salti e fuochi d'artificio in strada, macchine che strombazzano, gente che piange e che si abbraccia. Scene che gli occidentali sono abituati a vedere quando si festeggiano le vittorie sportive. Oggi a Kherson si gioisce per la libertà.
Corriere Adriatico