Smart working, stop dal 30 settembre per 800mila lavoratori fragili: chi dovrà tornare in ufficio e cosa fare per prorogarlo

Il decreto Lavoro prevede la scadenza del lavoro agile fissata a fine settembre. Difficile che il governo decida per un'ulteriore proroga

Smart working, stop dal 30 settembre per 800mila lavoratori fragili: chi dovrà tornare in ufficio e come prorogarlo
  Smart working al capolinea. Il lavoro agile a fine settembre verrà meno per circa 800mila dipendenti, tra settore pubblico e privato....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

 

Smart working al capolinea. Il lavoro agile a fine settembre verrà meno per circa 800mila dipendenti, tra settore pubblico e privato. Interessati i cosiddetti "fragili", ossia chi soffre di determinate patologie, riporta Il Messaggero. La scadenza è fissata al 30 settembre, secondo le disposizioni del decreto Lavoro, poi si registrerà il ritorno in ufficio. 

 

 

Chi tornerà in ufficio dal primo ottobre

La scadenza riguarda, come detto, 800mila lavoratori. Ma questo non significa che dal primo ottobre torneranno tutti tassativamente in ufficio. Sarà ancora possibile, infatti, stipulare con il dirigente incaricato degli accordi individuali in linea con quanto previsto dal piano di organizzazione del lavoro dell’azienda o dell’amministrazione pubblica in cui prestano servizio.

La decisione del governo

Nessuna comunicazione ufficiale del governo, ma appare improbabile - scrive anche Il Messaggero - un nuovo rinvio della scadenza. Questo, sostanzialmente per due motivi: l'impegno con legge di Bilancio, che "ruberà" la maggior parte delle energie e delle attenzioni nelle prossime settimane; i costi: le lezioni stanno per ricominciare e i docenti fragili in smart working andrebbero sostituiti con dei supplenti. Lo Stato si ritroverebbe perciò a pagare due stipendi. 

 

 

Chi sono i fragili

Vengono ritenuti lavoratori fragili anche quelli che soffrono di tre o più patologie tra cardiopatia ischemica, fibrillazione arteriale, scompenso cardiaco, ictus, diabete mellito, bronco-pneumopatia ostruttiva cronica, epatite cronica e obesità. A tracciare il perimetro delle malattie da bollino rosso è stato un decreto interministeriale (Lavoro, Salute, Pa) emanato all’inizio del 2022, quando al governo c’era ancora Mario Draghi.

 

La decisione sui genitori con figli under 14

Discorso diverso nel privato, dove il lavoro agile agevolato è stato esteso al 31 dicembre per i genitori con figli under 14. Il ministero del Lavoro guidato da Marina Elvira Calderone ricorda che «il diritto di svolgere la prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile per i lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio, minore di 14 anni, viene riconosciuto a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito e che non vi sia un genitore non lavoratore». 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico