Domande di disoccupazione in flessione di quasi il 30%

Domande di disoccupazione in flessione di quasi il 30%
ROMA - Una situazione sempre difficili con dati che vanno letti e analizzati con grande attenzione. A giugno sono state presentate 5.422 domande di ASpI, 2.482 domande di mini...

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ROMA - Una situazione sempre difficili con dati che vanno letti e analizzati con grande attenzione. A giugno sono state presentate 5.422 domande di ASpI, 2.482 domande di mini ASpI e 109.071 domande di NASpI. Cui si aggiungono 219 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 5.476 domande di mobilità, per un totale di 122.670 domande, il 29,3% in meno rispetto alle 173.477 del mese di giugno 2014. Lo segnala l'Inps per cui la forte contrazione delle domande presentate nel mese di giugno 2015 può avere inciso la circostanza che si tratta dei primi mesi di entrata in vigore della nuova prestazione




Dal 1 maggio 2015 - ricorda l'Inps - è entrata in vigore la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego (NASpI) che sostituisce le indennità di disoccupazione ASpI e mini ASpI. Pertanto, le domande di prestazione che si riferiscono ad eventi di disoccupazione involontaria verificatisi entro il 30 aprile continuano ad essere classificate come ASpI e mini ASpI, mentre quelle che si riferiscono ad eventi successivi al 1 maggio sono classificate come NASpI. Inoltre, continuano a essere conteggiate anche domande che si riferiscono a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012, che vengono classificate come disoccupazione ordinaria. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico