Indesit, il Piano non soddisfa I sindacati proclamano lo sciopero

Una protesta dei lavoratori di Indesit
FABRIANO - Il Coordinamento sindacale della Indesit Company conferma lo stato di mobilitazione e proclama altre 8 ore di sciopero da svolgersi entro il 14 ottobre. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FABRIANO - Il Coordinamento sindacale della Indesit Company conferma lo stato di mobilitazione e proclama altre 8 ore di sciopero da svolgersi entro il 14 ottobre.


“Le novità sul piano industriale presentate nell’incontro al ministero dello Sviluppo economico - si legge in un comunicato di Fim, Fiom e Uilm - non sono significative”. “Il Coordinamento sindacale ha deciso di proseguire il confronto, ribadendo all’azienda la richiesta di modificare radicalmente il piano industriale” sugli esuberi.



La richiesta dei sindacati resta quella di una radicale revisione del piano, in vista del nuovo incontro con azienda-sindacati al tavolo ministeriale, in programma il 14 ottobre. Nel frattempo, Indesit ha annunciato proprio oggi sette giorni di cassa integrazione a ottobre nell’impianto di Melano e 10 giorni ad Albacina.



“I lavoratori di Melano - ha detto Fabrizio Bassotti della Fiom Cgil - sanno che il gruppo non punta più da tempo su blocchi speciali e cucine, i cui volumi di produzione sono ormai inconsistenti. Le modifiche prospettate sono un’operazione di make-up, mentre noi chiediamo la totale revisione del piano”.



“E' vero, Indesit ha proposto alcuni correttivi - afferma Andrea Cocco della Fim Cisl - ma sono modifiche ancora insufficienti. Ci aspettiamo che metta sul piatto della trattativa produzioni che diano reali prospettive ai siti italiani”. Da qui a 14 ottobre intanto, altre otto ore di sciopero indette dal Coordinamento sindacale nazionale negli stabilimenti di Fabriano e Caserta. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico