Indesit chiude in utile per 5,3 milioni di euro

Indesit chiude in utile per 5,3 milioni di euro
FABRIANO - Indesit Company chiude i conti del secondo trimestre 2014 con un risultato netto del gruppo positivo per 5,3 milioni di euro a fronte di una perdita di 21,2 milioni...

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FABRIANO - Indesit Company chiude i conti del secondo trimestre 2014 con un risultato netto del gruppo positivo per 5,3 milioni di euro a fronte di una perdita di 21,2 milioni nello stesso periodo del periodo precedente. Ricavi in calo a 624,2 milioni, -3,8% dai 648,5 del secondo trimestre 2013. «Sensibile miglioramento» del margine operativo, con l'Ebit adjusted che migliora da 13 a 21 milioni.




Indesit Company prevede per seconda parte del 2014 «un miglioramento nella domanda di mercato di elettrodomestici (Industry Unit Shipments), che sull'intero anno è prevista in lieve crescita (0/+1%) rispetto all'anno precedente». In tale scenario, indica l'azienda di Fabriano, «per l'esercizio 2014, assumendo tassi di cambio in linea con quelli del secondo trimestre 2014, il gruppo prevede: un fatturato sostanzialmente in linea con l'anno precedente; un margine operativo al lordo degli oneri non ricorrenti (EBIT adjusted) almeno pari al 3,5% del fatturato realizzato; un indebitamento finanziario netto sostanzialmente in linea con l'anno precedente».



«I risultati del secondo trimestre - commenta l'Ad e presidente Marco Milani - riflettono le scelte aziendali a sostegno della redditività del gruppo. Il miglioramento del margine operativo esprime sia l'impatto dell'incremento dei prezzi sia le azioni di efficienza sui costi del prodotto e sui costi di struttura, che più che compensano gli effetti pesantemente negativi delle valute. L'efficiente gestione del capitale circolante ha consentito, inoltre, di ridurre il livello di indebitamento». Per il resto del 2014, aggiunge Milani, «si prevede una domanda di mercato in lieve miglioramento, con incertezze legate a Russia e Ucraina e viene confermato l'impegno della società a continuare a migliorare la profittabilità del gruppo».





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