JESI - "In una situazione complicata e delicata come quella attuale, stiamo cercando di non tradire il ruolo di banca del territorio, e di testimoniare la ripartenza di Banca...
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"Numerosi incontri tra i commissari straordinari e le associazioni di categoria - ha aggiunto Goffi - hanno confermato la volontà e la necessità del territorio di trovare in Banca Marche servizi e opportunità. Partiamo dal turismo, un settore strategico della regione, ma siamo lavorando su altri prodotti».
Presentando il nuovo direttore commerciale, Filippo Corsaro, che ha annunciato a breve linee di finanziamento per l'agricoltura, Goffi ha detto: "a lui affidiamo un grande lavoro, convinti del fatto che la rete commerciale possa rappresentare la principale leva del futuro di Banca Marche, confermando e se possibile rilanciando servizi per target fondamentali quali le Pmi e le famiglie, settori per i quali svolgeremo nei prossimi mesi un ruolo molto attivo".
La proposta illustrata oggi, rifinanziabile ed elaborata assieme alle associazioni regionali di Confcommercio, Federalberghi, Confindustria e Confesercenti, intende ridare ossigeno agli operatori turistici per fronteggiare le spese dei periodi di bassa stagione, ma anche agevolare i processi di innovazione e di riqualificazione delle strutture ricettive. Per questo sono previsti sia interventi a breve termine fino a 30mila euro, sia finanziamenti a medio lungo termine fino a 300.000 euro e per la durata massima di 20 anni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico