E' boom del lavoro interinale: i mestieri più ricercati nel mondo del commercio

Lavoro interinale, ecco la situazione
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ROMA - Richiesta di occupazione sempre più flessibile in Italia, stando alle preferenze manifestate dalle imprese ed ai trend del mercato del lavoro. Una tendenza che è stata colta solo in parte dal Job Act, che ha risposto ad un'esigenza di flessibilizzazione del lavoro. L'ultimo biennio ha rivelato però una tendenza delle imprese a farsi carico sempre meno delle responsabilità insite in un rapporto di lavoro, che ha prodotto un vero e proprio boom del lavoro interinale. Lo rileva l'Osservatorio di Assolombarda, realizzato con la collaborazione delle Agenzie per il lavoro del Nord Italia.  Dai dati emerge che la domanda di lavoro interinale è balzata del 32% nell'ultimo trimestre rispetto allo stesso del 2014, registrando un forte aumento dell'82% rispetto a fine 2013.


  L'analisi dei dati delle Agenzie del lavoro è in grado quindi di offrire una graduatoria dei profili più ricercati. Dal punto di vista qualitativo, a trainare questa forte domanda è stata sia la richiesta di tecnici specializzati, che è raddoppiata (+101%) ed ha visto crescere l'incidenza sulla domanda complessiva dal 12% al 18%, sia il lavoro non qualificato (+110%), che secondo gli esperti beneficia soprattutto del colpo di coda dell'Expo.  Dal punto di vista settoriale, i più ricercati sono generalmente lavoratori non specializzati impiegati nei vari settori del commercio (addetti alle vendite ma anche esercenti, cuochi, camerieri ecc.), sebbene la loro quota di mercato sul totale di riduca dal 50% al 39%. Fra i tecnici specializzati, mancano soprattutto operai specializzati, quali montatori, manutentori ecc. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico