Decreto ristori in vigore da oggi. Da discoteche a palestre e taxi, tutti gli aiuti alle categorie

Decreto ristori in vigore da oggi. Da discoteche a palestre e taxi, tutti gli aiuti alle categorie
Il decreto Ristori è in vigore da oggi: scattano le norme del provvedimento pubblicato in una edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale diffusa questa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il decreto Ristori è in vigore da oggi: scattano le norme del provvedimento pubblicato in una edizione straordinaria della Gazzetta Ufficiale diffusa questa notte, dopo il dpcm che ha introdotto nuove restrizioni e chiusure per via della pandemia di coronavirus. Il decreto stabilisce, attraverso i codici Ateco, le 53 categorie che otterranno i nuovi contributi a fondo perduto previsti dal decreto ristori.

 

Rispetto agli aiuti previsti con un primo decreto a favore della categorie sono previsti dei moltiplicatori che arrivano al 400% per le discoteche. Sono 38, invece, le categorie avranno un contributo del 200%, dai ristoranti a piscine e palestre. Per bar e pasticcerie, ma anche per alberghi, villaggi turistici,ostelli, rifugi, i ristori saranno al 150%.

 

Entrano anche Taxi e Ncc che avranno un indennizzo al 100% di quanto già ricevuto con la prima edizione dei ristori del decreto Rilancio. Tra le novità anche una estensione delle norme per lo smart working e per l'astensione dal lavoro, con un aumento dell'età dei figli che vanno a scuola dai 14 ai 16 anni, non prevedendo però, nel caso dell'astensione, il pagamento della retribuzione.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico