Commercio al dettaglio in apnea Crolla anche la grande distribuzione

Commercio al dettaglio in apnea Crolla anche la grande distribuzione
ROMA (Teleborsa) - Nessun segnale di vita dal commercio al dettaglio italiano, che continua a soffrire il crollo dei consumi. A novembre l'indice destagionalizzato delle...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA (Teleborsa) - Nessun segnale di vita dal commercio al dettaglio italiano, che continua a soffrire il crollo dei consumi. A novembre l'indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio è salito dello 0,1% rispetto al mese precedente, grazie soprattutto al lieve incremento (+0,2%) delle vendite di prodotti alimentari, mentre quelle di prodotti non alimentari sono rimase al palo, spiega l'ISTAT. Rispetto al novembre del 2013 si è verificato invece un crollo del 2,3% che ha interessato allo stesso modo sia i prodotti alimentari che i prodotti non alimentari. Per quanto riguarda la forma distributiva, sempre più nera la situazione delle imprese operanti sulle piccole superfici. Anche quelle della grande distribuzione, che avevano retto negli anni più bui della crisi, cominciano ad alzare bandiera bianca. A novembre hanno infatti registrato un calo delle vendite dell'1%. Nei primi undici mesi del 2014, le vendite segnano un -1,4% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico