Yara, Quarto Grado: "Bossetti con un'altra ragazzina in auto"

Yara, Quarto Grado: "Bossetti con un'altra ragazzina in auto"
MILANO - La rivelazione. «Secondo una testimone - valutata attendibile dagli inquirenti e le cui dichiarazioni sono state...

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MILANO - La rivelazione.


«Secondo una testimone - valutata attendibile dagli inquirenti e le cui dichiarazioni sono state messe a verbale e inserite nel fascicolo sulla morte di Yara Gambirasio - l'estate precedente alla scomparsa della giovane, Massimo Bossetti era nella sua auto con una ragazzina di fronte alla palestra di Brembate».



È quanto viene affermato, in un servizio, della trasmissione «Quarto Grado» in onda su Retequattro che ne ha diffuso una sintesi. «Quel giorno la donna stava accompagnando la figlia adolescente a un corso di ciclismo femminile, che si teneva nel centro sportivo frequentato da Yara - si legge nel comunicato -. Attraversando il parcheggio che dà su via Locatelli, la testimone ha notato una macchina ferma: una familiare grigia come quella di Bossetti, che i telegiornali hanno mostrato dopo il suo arresto. Al suo interno, un uomo biondo e una ragazzina. La donna ha raccontato agli inquirenti di essere rimasta colpita, perché non le era sembrato che l'uomo fosse lì per accompagnare la giovane: non la faceva scendere dall'auto e il colloquio tra i due era molto fitto».



«All'inizio di settembre 2014, a quasi tre mesi dall'arresto di Massimo Bossetti, dopo aver riconosciuto dalle immagini in tv il parcheggio della palestra, la testimone - è scritto ancora nella sintesi - si è presentata dagli inquirenti. La signora ha raccontato particolari mai resi noti prima dai mezzi d'informazione: ad esempio, il piccolo supermercato dove il muratore andava abitualmente ad acquistare le bibite nella pausa di lavoro». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico