Rete Blackberry in tilt: milioni di utenti per ore senza posta, internet e roaming

Rete Blackberry in tilt: milioni di utenti per ore senza posta, internet e roaming
ROMA - Blackberry in tilt dal primo pomeriggio alla mezzanotte passata in Europa, Medio Oriente, Africa e India, con problemi per l'accesso a internet, ai servizi di posta...

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ROMA - Blackberry in tilt dal primo pomeriggio alla mezzanotte passata in Europa, Medio Oriente, Africa e India, con problemi per l'accesso a internet, ai servizi di posta elettronica, alla messaggistica e al roaming per circa dieci milioni di utenti. Tutti gli operatori di telefonia mobile hanno denunciato problemi. In serata il servizio ha dato qualche cenno di risveglio e dopo la mezzanotte il problema è stato risolto.




«Stiamo lavorando per risolvere i problemi che attualmente riguardano i titolari di Blackberry nell'area Emea» ha comunicato subito, scusandosi, Research in Motion (Rim), la società che produce il Blackberry, sempre più in difficoltà dall'arrivo dei nuovi prodotti Apple. Analogo black out si era registrato a settembre in America. Il problema secondo alcune fonti sarebbe legato a una improvvisa mancanza di energia allo hub Rim di Slough, nei dintorni di Londra.



L'annuncio della soluzione dei problemi è arrivato poco dopo la mezzanotte italiana su Twitter: «I servizi di posta elettronica di BlackBerry sono stati ripristinati. Alcuni utenti riscontrano ancora ritardi con la navigazione e IM. Scusate per il disagio».



Le interruzioni del servizio aumentano i problemi per Research in Motion, sempre più considerata oggetto di una possibile acquisizione. Rim fino a poco tempo fa controllava il mercato delle e-mail corporate, poi ha iniziato a perdere terreno con l'affermarsi dell'iPhone e degli smartphone con Android. Ad alimentare la pressione sui vertici di Rim anche lo scarso successo del tablet Playbook. Lo scorso mese i titoli di Rim sono scesi del 20% dopo i risultati trimestrali, alimentando le prospettive per una vendita della società e una nuova leadership. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico