ROMA - E' morta a Roma la sorella di Alberto Sordi, Aurelia. L'ultima erede del grande attore era malata da tempo e...
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L'ultima erede del grande attore era malata da tempo e aveva 97 anni. Era stata vittima di un raggiro per mettere le mani sull'eredità del fratello, ordito da una banda a capo della quale c'era lo storico autista di Albertone, Arturo Artadi.
Il raggiro e il processo Il procuratore Giuseppe Pignatone e il pm Eugenio Albamonte hanno chiesto il rinvio a giudizio di dieci indagati (oltre Artadi, Sciumbata e Piccolella, un legale di Aurelia Sordi, nominato però per pochi giorni, e sei domestici della villa, che avrebbero accettato donazioni tra i 150.000 e i 400.000 euro). In particolare l’attenzione degli inquirenti si è soffermata sul ruolo dell’avvocato e del notaio, che incaricati direttamente dall’autista di casa Sordi, ritenuto “dominus” dell’affare, nel novembre 2012, si sarebbero occupati della formalizzazione delle donazioni. È stato un perito del gip, a stabilire che già all’epoca una demenza degenerativa dovuta all’età «menomava le facoltà di discernimento» della signorina Aurelia Sordi.
L'allontanamento A settembre la quinta sezione della Cassazione, rendendo immediatamente esecutive le misure disposte dal tribunale del Riesame a marzo, aveva stabilito l'allontanamento di Vincente Arturo Artadi Gardella dalla villa di Sordi dove risiedeva.
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