Zio 53enne offre soldi al nipote di 15 anni per fare sesso: è ai domiciliari

Zio 53enne offre soldi al nipote di 15 anni per fare sesso: è ai domiciliari
CHIETI - Uno zio orco. Offriva soldi a suo nipote, un ragazzino di 15 anni, per indurlo a concedersi sessualmente e avere rapporti con lui....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CHIETI - Uno zio orco. Offriva soldi a suo nipote, un ragazzino di 15 anni, per indurlo a concedersi sessualmente e avere rapporti con lui. L'uomo, residente a Chieti, in passato aveva già avanzato simili richieste, motivo per cui era stato condannato per reati a sfondo sessuale.

Il 53enne, zio della vittima, dopo l'ennesimo tentativo di abuso, è stato arrestato dai carabinieri di Chieti ed ora è detenuto ai domiciliari, dovrà rispondere del reato di tentata induzione alla prostituzione minorile.

 

La vicenda

Secondo le informazioni raccolte dai poliziotti della squadra mobile di Chieti, il 53enne avrebbe offerto soldi a suo nipote di 15 anni, affinché si convincesse a fare sesso con lui. Non sono note, al momento, le circostanze che hanno portato all'arresto dell'uomo, se cioè sia il ragazzo o altre persone a conoscenza dei fatti ad averlo denunciato alla polizia. 

 

 

 

In alcune occasioni, l'uomo, rimasto da solo con il 15enne suo nipote, in particolare durante alcuni tragitti in auto insieme, gli avrebbe offerto dei soldi per rapporti sessuali, ma anche altri piccoli regali, come l'abbonamento dell'autobus o addirittura la disponibilità di una cameretta, dove con ogni probabilità avrebbe anche potuto approfittare di lui.

Ora, lo zio orco, deve rispondere davanti ai magistrati della Procura dell'Aquila di tentata induzione alla prostituzione minorile.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico