A Dubai con 99 euro, a Bangkok con 130 Guerra dei voli low cost intercontinentali

A Dubai con 99 euro, a Bangkok con 130 Guerra dei voli low cost intercontinentali
ROMA - Volare a Dubai dall’Europa con 99 euro? A Bangkok con 130? Da Londra agli Stati Uniti con 99 sterline? Ecco, in...

Continua a leggere con la nostra promo elezioni:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Volare a Dubai dall’Europa con 99 euro? A Bangkok con 130? Da Londra agli Stati Uniti con 99 sterline?


Ecco, in queste promozioni che stanno rimbalzando sul web si riassume la battaglia dei voli intercontinentali a basso costo che, lentamente, magari con qualche buco nell’acqua e senza clamore, però sta prendendo forza.



Premessa: non stiamo parlando di Ryanair, il cui guru, Michael O’Leary, ciclicamente ventila l’ipotesi di voli per gli Stati Uniti a 10 euro, ma poi rimanda tutto a quando saranno a disposizione aerei adatti. In realtà, anche senza Ryanair la battaglia dei cieli a basso costo dall’Europa è già cominciata.



La prima, come modello di business, è stata Norwegian che, con aerei nuovissimi (il Boeing 787) offre voli dalla Scandinavia a Bangkok anche a 130 euro a tratta o per New York a 170 euro. Dal prossimo inverno invece giocherà le sue carte anche Lufthansa, che con la controllata, Eurowings che usa delgi Airbus 330, lancia una serie di voli intercontinentali dalla Germania: ecco allora il Dubai a 99 euro e anche qui di nuovo il Bangkok a 199 euro a tratta.



Altro esempio è l’islandese Wow Air, che sfruttando la posizione a metà strada di Reykjavik, promette tariffe molto basse da Londra a Boston e Washington. Ovviamente, va sempre messo nel conto che quasi sempre a queste offerte vanno aggiunti eventuali bagagli da imbarcare e pasti a bordo, ma questi sono particolari che non hanno mai spaventato il viaggiatore a largo raggio.



E dall’Italia? In linea di massima non ci sono connessioni interessanti e spesso le major, quando fanno buone offerte, sono più allettanti.



Ma può essere una buona alternativa se ci si vuole divertire a costruirsi dei percorsi fai-da-te, approfittandone per uno stop-over autogestito, ad esempio, a Stoccolma o Colonia, da dove partono i voli a basso costo di Norwegian ed Eurowings, magari giocando sul fatto che al contrario delle compagnie tradizionali per le quali si è «condannati» ad acquistare l’andata e ritorno, con le «low fare» si può spezzare il viaggio a proprio piacimento.



In passato sul low cost a lungo raggio ci sono stati già diversi esempi che interessavano l’Europa, ma con fortune alterne: per un periodo, ad esempio, Blu Express vendeva ticket low cost sui voli intercontinentali della Blue Panorama (e c’è chi è andato da Roma a Bangkok con 35 euro), Eurofly (ora assorbita da Meridiana) provò a collegare molte città italiane con New York, la Oasis lanciò voli low cost tra Hong Kong e Londra ma fallì.



E perfino la potentissima AirAsiaX, che tentò con le rotte Kuala Lumpur-Londra e Kuala Lumpur-Parigi, si è dovuta prendere una pausa di riflessione. Il crollo del prezzo del petrolio però potrebbe riaprire i giochi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico