Il vero amore? Non esiste Lo dice la scienza

Il vero amore? Non esiste Lo dice la scienza
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ROMA - Il vero amore? Non esiste, almeno secondo la scienza. Per le vittime dell'arco di Cupido sembrerà assurdo, ma è soltanto questione di chimica. L'illusione di essere innamorati scaturisce dall'aumento di dopamina e ossitocina nel cervello.


Ma che cosa sono la dopamina e l'ossitocina? Si tratta di neurotrasmettitori prodotti nel cervello durante le situazioni piacevoli. Il rilascio di queste sostanze spinge a ripetere l'attività che l'ha causato. Cibo, sesso e droghe sono ugualmente stimolanti della formazione di dopamina nel nucleus accumbens.

Uno studio effettuato sulle arvicole della prateria lo ha dimostrato. La particolarità di questi roditori è che sono fortemente monogami. Quando due esemplari si accoppiano per la prima volta, si crea un legame indissolubile. Alla morte di uno dei due, l'altro resta fedele e non cerca un altro partner.

Gli scienziati hanno somministrato alle arvicole un inibitore dei ricettori di ossitocina. Ed è risultato che l'interesse a formare un legame di coppia veniva rimpiazzato dal desiderio di diffondere il seme. Questo studio è stato descritto da Abigail Marsch in un video della American Chemical Society.

La dopamina fornisce energia, concentrazione e motivazione. E' per questo che quando ci innamoriamo riusciamo a stare in piedi tutta la notte, aspettare l'alba o correre una maratona. E' quanto spiega l'antropologa Helen Fisher secondo il National Geographic. Ciò che spinge a continuare una relazione è il desiderio di rivivere queste sensazioni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico