Aveva rapporti sessuali non protetti, nascondendo alle sue partner di avere l'Hiv: così Valentino Talluto, 34 anni, ha contagiato almeno trenta donne fra il 2006 e il...
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Ancona, i periti: «Pinti trasmesse l'Hiv alla compagna morta e alla fidanzata»
Lo scorso ottobre l'uomo è stato condannato dalla III Corte di Assise a 24 anni di reclusione per lesioni gravissime: il sostituto procuratore Elena Neri aveva chiesto la pena dell'ergastolo con l'accusa di epidemia dolosa.
Alle sue vittime, l'untore di Acilia, che non ha mai spiegato le ragioni per cui ha deciso di diffondere il virus, si presentava gentile e premuroso, ma estremamente deciso ad avere rapporti sessuali non protetti. Addirittura, in un caso, l'uomo aveva anche presentato una falsa certificazione che attestava il suo essere sieronegativo. Fra le vittime dell'untore, anche un bambino, figlio di una delle donne che Talluto frequentava durante la gravidanza. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico