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Il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito (NHS) si sta preparando ad una delle più grandi vaccinazioni di massa della sua storia, programmata per il 1° dicembre. Secondo quanto riportato dal Telegraph, 1.500 medici di base saranno impiegati ai drive-in aperti ogni giorno dalle 8 del mattino alle 8 di sera, ognuno dei quali avrà a disposizione un migliaio di dosi di vaccino anti-Covid a settimana, per un totale di un milione di dosi a settimana. Intanto, il Regno Unito è a un passo dalla soglia dei 50mila morti, a fronte di oltre un milione e 230mila contagiati.
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Le autorità sanitarie britanniche, martedì, hanno precisato che per la grande operazione verranno ingaggiati anche gli studenti di medicina ed infermieristica dell'università, e i medici in pensione in grado di aiutare. Entro la fine dell'anno, dovrebbero arrivare al Regno Unito dieci milioni di dosi del vaccino di Pfizer e BioNTech’s.
Il Segretario alla Salute Matt Hancock ha inoltre annunciato che entro la fine del mese saranno in grado di avere un giudizio definitivo sulla sicurezza del vaccino. Nel mentre, le autorità sperano di ottenere entro la prossima settimana buone notizie sul vaccino in corso di sperimentazione tra l'Università di Oxford e l'azienda biofarmaceutica Astra Zeneca, uno degli undici in fase avanzata di sperimentazione.
Per Sir John Bell, immunologo del Comitato tecnico scientifico inglese, la Gran Bretagna «incomincerà il nuovo anno con due o tre vaccini a disposizione», pronti per essere distribuiti alla popolazione. I medici e i volontari che vaccineranno la popolazione verranno pagati 12,58 sterline per ogni dose somministrata (circa 14 euro).
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Corriere Adriatico