Vaccino, il commissario Arcuri: «Patentino vaccinale è una buona idea, priorità a chi non ha avuto il Covid»

Vaccino, il commissario Arcuri: «Il patentino vaccinale è una buona idea, priorità ha chi non ha avuto il Covid»
La piattaforma informatica nazionale per il vaccino è capace di «trasformare uno spettro di informazioni disponibili e penso che» l'idea di un patentino...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La piattaforma informatica nazionale per il vaccino è capace di «trasformare uno spettro di informazioni disponibili e penso che» l'idea di un patentino vaccinale per rilanciare il ritorno alle attività al più presto «non sia una cattiva idea. Aspetto che ci sia una decisione definitiva su questo». Lo ha detto il Commissario per l'Emergenza, Domenico Arcuri che ha aggiunto che «daremo priorità alle persone che non hanno contratto il virus e verificheremo il tempo di immunità stimata da chi lo ha contratto nelle categorie che si andranno a vaccinare».

 

IL PIANO DI VACCINAZIONE PER CATEGORIE

«Se prima dovevamo vaccinare operatori sanitari e ospiti Rsa, ora con le nuove categorie i criteri di distribuzione devono cambiare. Iniziamo tra poco la seconda tornata di vaccinazioni che riguarderà le persone che hanno più di 80 anni e andremo poi avanti con le altre categorie previste. Il Parlamento italiano ha approvato un Piano di vaccinazione molto dettagliato, con categorie ordinate in funzione del livello di esposizione al contagio e il livello di fragilità. Non è possibile al momento modificare in una sede diversa questo Piano né l'ordine di categorie previste, benché le richieste siano legittime. Al crescere delle dosi a disposizione è possibile anticipare le somministrazioni a prossime categorie».

 

DAVANTI A GERMANIA E FRANCIA

«In Italia è stato vaccinato finora l'1,5% della popolazione, in Germania l'1% e in Francia lo 0,37%. È tutt'altro che un segno di un trionfalismo, siamo all'inizio di un lungo cammino che abbiamo iniziato nel migliore dei modi». 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico