NEW YORK - Quasi quattromila voli sono stati cancellati in previsione di quella che potrebbe essere la più grande tempesta di neve della storia degli Usa. I meteorologi prevedono...
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Una tempesta di neve «potenzialmente storica», tra l'area settentrionale del New Jersey e quella meridionale del Maine, che potrebbe paralizzare una regione del Paese che finora è perlopiù scampata ai rigori dell'inverno: lo ha reso noto il Servizio meteo nazionale.
Un avviso di tempesta è stato emesso per un tratto di circa 400 chilometri nel nord-est del Paese, incluse New York e Boston: il Servizio meteo prevede abbondanti nevicate, vento forte e diffusi allagamenti lungo le coste da oggi fino a domani. «Quella che sta per arrivare è molto probabilmente la più grande tempesta di neve della storia di New York, una cosa mai vista», ha detto ieri il sindaco della Grande Mela, Bill de Blasio, che comunque ha rassicurato come tutto sia pronto per affrontare la prevista ondata eccezionale di maltempo.
«Non sottovalutate questa tempesta, preparatevi al peggio», ha messo in guardia il sindaco.
Le compagnie aeree hanno annullato 1.851 voli per questa mattina e altri 1.707 domani, secondo quanto riferisce FlightAware. La maggior parte delle cancellazioni sono state fatte ieri sera mentre altri 20 voli in partenza per mercoledì non partiranno. Altre decisioni sono al vaglio.
La United Airlines, la seconda linea aerea più trafficata del Paese, ha annunciato che fermerà le proprie attività in diversi aeroporti degli Usa, compresa a Jfk; stessa cosa per Us Airways, che si trova in mezzo a un procedimento di fusione con American Airlines. Per i voli che riusciranno a partire sono previsti gravi ritardi.
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Corriere Adriatico