Ue, la Gran Bretagna rinuncia al suo semestre di presidenza

Ue, la Gran Bretagna rinuncia al suo semestre di presidenza
LONDRA - La Gran Bretagna rinuncia al suo semestre di presidenza del Consiglio europeo previsto per il 2017. Lo ha annunciato un portavoce di Downing Street, secondo cui la...

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LONDRA - La Gran Bretagna rinuncia al suo semestre di presidenza del Consiglio europeo previsto per il 2017. Lo ha annunciato un portavoce di Downing Street, secondo cui la decisione è stata comunicata nel corso di una telefonata dal premier britannico Theresa May al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. «È la cosa giusta da fare dato che saremo molto impegnati coi negoziati per l'uscita dall'Ue», ha aggiunto il portavoce.


La rinuncia al semestre di presidenza è stata annunciata poco prima della partenza di May per la Germania nella sua prima visita all'estero in cui incontra la cancelliera tedesca Angela Merkel questa sera e domani il presidente francese Francois Hollande per discutere delle condizioni e dei tempi della Brexit. L'argomento è anche al centro del primo Question Time che il primo ministro tiene oggi prima di lasciare il Paese.

Intanto la Bank of England, nel rapporto di giugno sulle condizioni di business nei diversi settori dell'economia scrive che «Non ci sono chiare evidenze di un forte rallentamento» dell'economia britannica dopo il voto sulla Brexit. L'incertezza è «comunque aumentata» dopo il voto ma la maggioranza delle imprese non si attende un «impatto a breve termine in termini di investimento e assunzioni». Circa un terzo delle aziende contattate tuttavia si attende «un impatto negativo nei prossimi 12 mesi».
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Corriere Adriatico