Ucraina, assiste allo sterminio della sua famiglia al telefono: «Sentivo piangere mio nipote. Poi gli spari e il silenzio».

L'uomo ha raccontato di aver perso i suoi cari per mano dei soldati russi, non delle bombe

Ucraina, assiste allo sterminio della sua famiglia al telefono: «Sentivo piangere mio nipote. Poi gli spari e il silenzio».
Ha assistito alla morte della sua famiglia per telefono e ha perso i suoi cari per mano dei soldati russi. Il dramma si è consumato in Ucraina, a Nova Kachovka, dove...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ha assistito alla morte della sua famiglia per telefono e ha perso i suoi cari per mano dei soldati russi. Il dramma si è consumato in Ucraina, a Nova Kachovka, dove un intero nucleo familiare è rimasto ucciso mentre stava scappando dalla guerra. Secondo la versione di Denis Fedko, al telefono con loro durante l'attacco, non è accaduto a causa delle bombe, ma per via degli spari. 

 

 

 

A morire sono stati Irina Alexandrova Fedko, 27 anni, i figli Sofia Olehivna di 6 anni e il neonato Ivan Olegovic, e i suoceri Anna Vasylivna e Oleg Ivanovic, entrambi di 56 anni. Solo il marito della donna e fratello di Denis, Oleg Fedko, 30 anni, si è salvato. L'uomo, infatti, non aveva preso la via di fuga, ma era rimasto a combattere in quanto poliziotto.

 

La versione di Denis è agghiacciante:  «Ho sentato Ivan piangere... Poi altri spari, poi silenzio. Poi altri spari, almeno due o tre colpi. Penso li abbiano finiti». L'uomo era a telefono con la madre, mentre il padre era alla guida dell'auto e le ultime parole pronunciate dalla donna sono state «Come potete farlo?». 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico