Ubriaco con pistola giocattolo sul treno: paura tra i passeggeri

Ubriaco con pistola giocattolo sul treno: paura tra i passeggeri
Nei giorni scorsi la polizia ferroviaria di Trieste è stata chiamata a intervenire a bordo di un treno regionale veloce in partenza per Venezia. Un passeggero aveva...

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Nei giorni scorsi la polizia ferroviaria di Trieste è stata chiamata a intervenire a bordo di un treno regionale veloce in partenza per Venezia. Un passeggero aveva allertato il personale perché un uomo, in stato di alterazione,  si vantava di essere in possesso di una pistola. Il passeggero molesto, avvicinato dal capotreno, alla richiesta di esibire il biglietto avrebbe risposto di essere in possesso di un'arma da fuoco.



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Due operatori della Polfer hanno quindi circondato l'uomo che, visto l'arrivo degli agenti, avrebbe cercato di estrarre lentamente l'arma, ma è stato prontamente immobilizzato, nonostante un timido tentativo di reazione. L'arma si è rivelata una perfetta imitazione, modello «soft air» di una pistola, priva, inoltre, del tappo rosso e sostanzialmente innocua, ma del tutto indistinguibile da un'arma vera.

Fatto scendere dal convoglio, una volta a terra l'uomo avrebbe tentato di colpire gli agenti con calci e schiaffi. Caduto sulla massicciata, stante la sua mole e l'incapacità a deambulare causata dallo stato etilico, è stato necessario l'intervento del 118. L'uomo avrebbe continuato a dare in escandescenze anche nei confronti del personale sanitario, tanto da rendere necessario l'uso delle manette e la presenza degli agenti anche sull'ambulanza. A carico del 35enne sono stati contestati resistenza, violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale nonché il «procurato allarme» causato dalla pistola di plastica, che gli è stata sequestrata. A carico dell'uomo anche un ordine di allontanamento temporaneo
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Corriere Adriatico