Tumore, paziente prende fuoco durante l'intervento in ospedale: morta dopo una settimana di agonia

Paziente prende fuoco durante l'intervento in ospedale: morta dopo una settimana di agonia
Una donna di 66 anni è morta dopo aver preso fuoco in ospedale durante un'operazione chirurgica in ospedale. Lo ha dichiarato, scrive...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una donna di 66 anni è morta dopo aver preso fuoco in ospedale durante un'operazione chirurgica in ospedale. Lo ha dichiarato, scrive il Guardian, il Ministero della Salute della Romania. Il caso ha acceso nuovamente i riflettori sulle condizioni del sistema sanitario rumeno, protagonista già in passato di scandali, spesso dovuti anche alla mancanza di risorse, equipaggiamenti e medici.






La triste vicenda risale a domenica 22 dicembre. La paziente aveva un tumore al pancreas. I medici l'hanno prima disinfettata con una soluzione a base di alcol, poi hanno usato un bisturi elettrico per l'operazione chirurgica. Ma la donna ha immediatamente preso fuoco ed è morta sotto atroci sofferenze domenica 29 dicembre, intorno alle ore 20. Presentava bruciature su oltre il 40% del suo corpo. La sessantaseienne, operata all'ospedale di Floreasca, a Bucharest, ha lottato fra la vita e la morte per una settimana.

Emanuel Ungureanu, deputato del Parlamento della Romania, ha scritto su Facebook: «Porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e dico pubblicamente che combatterò per scoprire la verità e punire i responsabili! La verità verrà fuori, userò tutto il potere conferitomi dai cittadini affinché i pazienti in Romania siano trattati con rispetto, insieme ai medici che fanno il loro dovere! La paziente è stata avvolta dalle fiamme come una torcia per pochi secondi prima che un'infermiera le lanciasse una ciotola d'acqua sul tavolo operatorio». Il politico ha inoltre accusato pubblicamente il chirurgo Beuran di aver dichiarato il falso, asserendo di essere assente durante l'operazione, mentre dai documenti ospedalieri emergerebbe il contrario. 
 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico