Trenitalia, sui Frecciarossa la scelta del posto ora costa 2 euro

Trenitalia, sui Frecciarossa la scelta del posto ora costa 2 euro
Vuole il posto finestrino o corridoio? Scegliere dove sedersi sul Frecciarossa di Trenitalia (ma anche Frecciabianca e Frecciargento)  ora ha un prezzo. Due euro. Ma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Vuole il posto finestrino o corridoio? Scegliere dove sedersi sul Frecciarossa di Trenitalia (ma anche Frecciabianca e Frecciargento)  ora ha un prezzo. Due euro. Ma solo per i biglietti Economy, SuperEconomy e le promozioni. Anche se, probabilmente per un difetto della nuova applicazione, il costo aggiuntivo di due euro era stato richiesto pure per un biglietto base.


E' questa la novità entrata in vigore a  partire da oggi accompagnata da un restyling dell'applicazione per poter effettuare l'acquisto dei biglietti online. Una vera e propria doccia fredda per gli utenti che mai si sarebbero aspettati questo tipo di costo. Solo chi possiere la carta freccia oro o platino è esente dal pagamento.

La notizia, riportata sul sito di Trenitalia, fa però infuriare il Codacons che parla di un sovrapprezzo «inaccettabile» e si dice pronto a presentare un esposto ad Antitrust e Autorità dei Trasporti. Sul sito di Trenitalia è riportato l'annuncio: «L'introduzione dell'opzione scelta posto a pagamento si è resa necessaria per migliorare il processo di distribuzione dei viaggiatori sui treni, ottimizzato dall'assegnazione automatica, al fine di soddisfare il maggior numero di richieste fino alla saturazione dei posti disponibili». 

Il Codacons ritiene tale novità un rincaro delle tariffe a danno degli utenti e presenta un esposto all'Antitrust e al
presidente dell'Autorità dei trasporti, Andrea Camanzi, «affinché intervengano per valutare la correttezza dell'operato
di Trenitalia». Per l'associazione infatti il sovraprezzo di 2 euro appare «un atto abnorme in quanto, a differenza degli
aerei, sui treni non esistono elementi che differenzino in maniera sostanziale un posto dall'altro, tali da giustificare un
incremento del costo del biglietto di 2 euro». Nessuna novità sul fronte della concorrenza. Italo al momento non farà pagare un centesimo per la scelta del posto.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico