OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TORINO - Lasciato a piedi, in mezzo alla strada, da un tassista che doveva portarlo in ospedale per un trapianto di rene. È il caso di un muratore cinquantenne, originario del Mali, che non aveva con sé i soldi sufficienti a pagare la corsa. Venti euro. Ma lui in tasca ne aveva solo 14, sei in meno di quanto segnava il tassametro quando se ne è accorto. L'episodio è accaduto alle prime luci del 3 marzo scorso a Torino, come è stato raccontato sulle pagine dell'edizione torinese del Corriere della Sera.
Il racconto
Il tassista è stato individuato e le sue generalità sono sono state fornite dal presidente della cooperativa Taxi Torino, Roberto Sulpizi, alla polizia municipale, che indaga su quanto accaduto.
La cooperativa si scusa
Ha detto al tassista che doveva presentarsi in ospedale per il trapianto; ma probabilmente non è stato creduto. Il tassista a questo punto lo avrebbe scaricato in corso Bramante e sarebbe ripartito con il suo zaino sul sedile posteriore, contenente la documentazione medica per accedere al centro trapianti, che poi è stato ritrovato dalla municipale, il giorno dopo. Kanda ora ha avuto un'altra opportunità: è stato sottoposto al trapianto ed è ricoverato in dialisi. «Ci siamo sentiti - racconta Sulpizi - gli ho chiesto scusa per quanto accaduto. Dovevamo incontrarci, ma i medici lo hanno sconsigliato. Nelle sue parole non c'era rabbia, ma tanta umanità».
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico