Termosifoni a 19 gradi e accesi un'ora di meno: il piano del ministro Cingolani parte da ottobre

La stretta sui riscaldamenti dovrebbe arrivare con un decreto ministeriale

Gas, termosifoni a 19 gradi e accesi un'ora di meno: il piano (da ottobre) del ministro Cingolani
Termosifoni a 19 gradi e accesi un'ora di meno: il piano del ministro Cingolani parte da ottobre. Gas e bollette, le novità in arrivo. Da ottobre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Termosifoni a 19 gradi e accesi un'ora di meno: il piano del ministro Cingolani parte da ottobre. Gas e bollette, le novità in arrivo. Da ottobre i termosifoni saranno abbassati di un grado -da 20 a 19- e tenuti accesi un'ora in meno al dì. E questo non varrà solo nelle case - per i riscaldamenti centralizzati - ma anche negli edifici pubblici. A confermarlo, a quanto apprende l'Adnkronos, il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, nel corso dell'informativa sul piano di risparmio del gas che sta tenendo durante il Cdm in corso a Palazzo Chigi.

La stretta: atteso il decreto ministeriale

 

La stretta sui riscaldamenti dovrebbe arrivare con un decreto ministeriale che lo stesso Cingolani firmerà nei prossimi giorni. Nel corso dell'informativa, rivelano le stesse fonti, il ministro non avrebbe fatto accenno a eventuali ricorsi allo smart working nel servizio pubblico né tantomeno a interventi sull'illuminazione delle vetrine dei negozi.

Si lavora per portare il nuovo decreto contro il caro bollette in Cdm la prossima settimana. È quanto si apprende da fonti ministeriali al termine della riunione del consiglio dei ministri odierno.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico