Una tazza di cioccolato al giorno fa bene alla salute: ecco perché

Una tazza di cioccolato al giorno fa bene alla salute: ecco perché
​ROMA - Bere una tazza di cioccolata al giorno potrebbe ridurre del 30% circa il rischio di un attacco di cuore nei 10 anni successivi. Merito dei flavonoidi antiossidanti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
​ROMA - Bere una tazza di cioccolata al giorno potrebbe ridurre del 30% circa il rischio di un attacco di cuore nei 10 anni successivi. Merito dei flavonoidi antiossidanti contenuti nel cacao, che promettono di contrastare la formazione di 'tappi' nelle arterie. Il quotidiano inglese Mirror segnala i risultati di 2 studi, uno pubblicato su 'Age' e l'altro sul 'British Medical Nutrition', entrambi promossi dal Flaviola Research Consortium finanziato dall'Ue. Una delle ricerche ha riguardato 42 uomini, mostrando benefici cardiovascolari negli under 35 e nei 50-80enni.




In queste 2 fasce d'età il consumo di flavonoidi sembra aumentare in modo significativo la vasodilatazione: del 33% nel gruppo dei più giovani, del 32% nei più anziani. Fra questi ultimi, è stata osservata anche una significativa riduzione della pressione sistolica (la 'massima'). Il secondo lavoro ha coinvolto donne e uomini sani dai 35 ai 60 anni, indicando un rischio di patologie cardiovascolari inferiore del 22% per chi consumava bevande a base di flavonoli 2 volte al giorno per 4 settimane.



«Con la popolazione mondiale che invecchia progressivamente - osserva Malte Kelm dell'ospedale universitario di Dusseldorf, in Germania - l'incidenza di patologie cardiovascolari, infarto e ictus non potrà che crescere. È quindi fondamentale comprendere l'impatto positivo che la dieta può avere sui fattori di rischio cardiovascolari». Nell'ambito di questo filone di studi, «cerchiamo di capire quale ruolo gli alimenti ricchi di flavonoidi potrebbero svolgere nel mantenimento della salute di cuore e vasi sanguigni. I nostri risultati - conclude - indicano potenzialità preventive sul fronte cardiovascolari». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico