Fase 2, spostamenti in altra regione consentiti solo per lavoro, salute e motivi di urgenza

Fase 2, spostamenti in altra regione consentiti solo per lavoro, salute e motivi di urgenza
Nella Fase 2, che scatta dal lunedì prossimo 4 maggio, sarà consentito di muoversi liberamente all'interno del territorio regionale, ma vietato...

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Nella Fase 2, che scatta dal lunedì prossimo 4 maggio, sarà consentito di muoversi liberamente all'interno del territorio regionale, ma vietato trasferirsi da regione a regione. Lo ha annunciato il premier Conte in conferenza stampa. Ci si può trasferire in un'altra regione rispetto a quella di residenza, solo per comprovati motivi. Esattemente, tre motivi sono quelli autorizzati dal Governo per cambiare regione. Ecco la spiegazione nel testo del decreto in fase di firma.

 
 

In questo senso, la bozza del dpcm parla chiaro. Ecco il testo:
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sull’intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure: sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento e vengano utilizzate le mascherine; in ogni caso, è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
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Corriere Adriatico