SYDNEY - La cosiddetta Fomo o Fear of Missing Out, la paura di restare esclusi dai flussi di comunicazione generati dai social network, provoca alti livelli di stress fra gli...
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Lo afferma un nuovo rapporto australiano che ha esaminato l'impatto dei social media sul benessere. Fra gli effetti più diffusi anche una costante sensazione d'inferiorità rispetto a quello che gli amici virtuali condividono su Facebook e Twitter.
L'annuale National Stress and Wellbeing Survey, giunta al quinto anno e condotta dall'Australian Psychology Society, mostra che gli adolescenti sono particolarmente a rischio di stress, mentre controllano costantemente lo status di social media degli amici, perchè pensano di non divertirsi abbastanza.
Quasi metà di loro ha la sensazione che i loro pari abbiano esperienze più gratificanti. E nell'insieme i livelli di stress, depressione e ansia sono significativamente più alti rispetto alla prima indagine di cinque anni fa. "Fomo è una realtà consolidata. Vi è una concordanza molto forte fra le ore trascorse su tecnologia digitale e più alti livelli di stress e di depressione", dichiara il rapporto.
Questo indica inoltre che quasi il 60% degli adolescenti ha difficoltà a dormire o a rilassarsi dopo aver passato in rassegna i siti di social media, e che in una simile proporzione si sentono esausti dalla costante connettività. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico