BENEVENTO - Circa due tonnellate di sigarette di contrabbando sequestrate sarebbero state sottratte e poi rivendute con un'evasione di diritto doganali per circa 300mila euro....
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Dalle indagini svolte successivamente e delegate dalla Procura di Benevento, coordinata da Aldo Policastro, alla Guardia di Finanza sarebbe emersa la violazione delle procedura di custodia, campionatura e distruzione dei tabacchi lavorati esteri. Violazione che ha consentito - secondo l'ipotesi investigativa - a due gli indagati la reimmissione nel mercato clandestino di ingenti quantità di tabacchi lavorati esteri o nazionali sottratti ai Monopoli. Alcuni indagati avrebbero inoltre sviato le indagini, si legge in una nota della Procura di Benevento che ha coordinato le indagini, «adoperandosi a movimentare i reperti, spostando le sigarette da un lotto all'altro in modo da sopperire agli ammanchi e far coincidere il peso e le quantità a quelli risultanti nei verbali di sequestro». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico