TRIESTE - Si è abbassato i pantaloni e si è masturbato. In autobus, davanti ad una dodicenne impietrita che stava rientrando a casa da scuola. E' accaduto lo...
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Dopo aver assistito al fatto, la giovane si è confidata dapprima con un'amica e successivamente con la maestra. La sera del giorno dopo ha trovato anche la forza di confidare tutto alla madre. Scioccata per quanto successo alla figlia, ha denunciato alla Polizia l'accaduto facendo scattare immediatamente le indagini - di concerto con la Procura della Repubblica - partite dall’analisi delle tracce video delle telecamere interne del bus della Trieste Trasporti, risultate alla fine determinanti. Il video infatti ha immortalato tutta la scena e fornito agli investigatori immagini nitide del responsabile. L’uomo, dopo poche ore dalla visione delle tracce video, aveva già un nome e cognome essendo riconosciuto dagli operatori per precedenti analoghi: si tratta, infatti, di un cinquantaseienne con plurimi precedenti specifici. Personale in borghese è dunque salito a bordo di alcuni autobus usati dall'uomo, in alcune zone frequentate da giovani. La sua residenza è stata costantemente monitorata fino alla mattina dello scorso sabato quando gli investigatori hanno bussato alla sua porta con un mandato di arresto richiesto dal Gip di Trieste: la pena prevede fino a 5 anni di reclusione.
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Corriere Adriatico